Ensemble Opera Petite

L' Ensemble Opera Petite è appena tornato dalla tournèe che lo ha visto esibire in due splendide città giapponesi, Mie e Nara, quest'ultima è famosa per essere la città più antica del Giappone e conserva intatto il tempio riconosciuto come la più antica costruzione in legno del mondo.

Due i programmi musicali eseguiti: il primo, "Serata Puccini", già debuttato più volte in Italia con ampio successo di pubblico e di critica, comprendente le più famose ed importanti arie pucciniane assieme a conosciute ed amate pagine strumentali come il "Coro muto" da Madama Butterfly, "Crisantemi" da Manon Lescaut o l ' "Intermezzo" da Suor Angelica. Tutti i brani, arrangiati per questo ensemble da Roberto Molinelli, immergono l' ascoltatore in un meraviglioso viaggio attraverso le magiche atmosfere pucciniane, ripercorse cronologicamente da due cantanti solisti, Soprano e Tenore, protagonisti dei personaggi pucciniani da Manon Lescaut fino a Turandot, passando per Tosca, Bohème, Madama Butterfly, La Fanciulla del West, Suor Angelica, Gianni Schicchi, ecc...

Ma l' attesa più grande era per il debutto de "La Boheme" per la prima volta eseguita in forma integrale con un ensemble di nove strumentisti. La scenografia si avvaleva di splendidi fondali tratti dalla prima messa in scena de "La Bohème", qui proiettati con moderne tecniche cinematografiche e arricchiti con suggestive animazioni in computer grafica. L' Ensemble suonava appena sotto il palcoscenico, costituiva anch' esso, quindi, un elemento scenografico di sicuro interesse e di rara visione da parte del pubblico delle opere liriche. Presto l'incredulità di poter ascoltare un'opera intera eseguita da così pochi strumentisti lasciava campo alla soddisfazione scaturita dal pieno e avvolgente suono dei musicisti dell' Ensemble Opera Petite, ben amalgamati e bilanciati con le ottime voci soliste dei cantanti protagonisti, del coro e dei precisi e ben preparati bambini nel giocoso secondo atto.

Un' esperienza nuova e molto positiva in un Paese così affascinante e diverso dal nostro, ma con un grande amore comune: la musica di Giacomo Puccini.