Note al programma
Nel comporre gli arrangiamenti per i brani in programma,
tutte canzoni famosissime e celebratissime che da oltre 30 anni vengono
riproposte in ogni sorta di trascrizione per le più svariate
formazioni - dal quartetto d'archi alla big band -, ho voluto cercare
un sound particolare e nuovo, che si sposasse con le sonorità
di un'orchestra sinfonica e con la grande duttilità vocale della
soprano Gabriella Costa che ne sarà l'interprete.
Il sentito omaggio che il concerto vuole dedicare a cinque grandi autori
come Tenco, Modugno, Bindi, Gaber e De Andrè, ha come finalità
musicale quella di caratterizzare alcune delle loro più celebri
canzoni donando alle stesse lo spessore sonoro di un' orchestra sinfonica
classica e la raffinata vocalità lirica di una soprano.
E' per questo motivo che ho voluto pensare questi brani come se fossero
nati e originalmente scritti per orchestra sinfonica, ma senza snaturarli,
accentuando il carattere intimo e gli slanci lirici in alcuni di essi,
e mantenendo la brillantezza, l'ironia e la marcata ritmicità
in altri.
Pur rispettandone il carattere, ho voluto quindi personalizzare ognuno
di essi "contaminandolo" con altri generi musicali: come ne
"La canzone di Marinella", che ho pensato in stile impressionista;
o "Se stasera sono qui" dove ho inserito un solo del piano
e della tromba in puro stile jazzistico; o anche "Nel blu dipinto
di blu" che mostra come lo stesso brano possa essere proposto in
due versioni stilisticamente molto contrastanti collegate all'interno
dello stesso arrangiamento; o "Il pescatore", da me ripensato
in stile disco/funky con assolo "scat" della soprano; o, per
finire, "Il nostro concerto" che, per onorare il titolo stesso,
mi ha suggerito un omaggio alla scuola dei grandi russi come Rachmaninov
e Ciaikovsky.
Concludo esprimendo la mia gioia nell'aver potuto rivisitare delle canzoni
così famose, delle vere e proprie poesie in musica che sono ormai
patrimonio culturale italiano e mondiale, e che ancora una volta dimostrano
come la Musica, quando si parla di capolavori assoluti come questi,
sfugga a qualsiasi affrettata catalogazione stilistica.
Ringrazio l' Orchestra Sinfonica di Sanremo: il Presidente Paolo Maluberti,
il Direttore Artisctico M° Fabiano Monica che mi hanno invitato
a realizzare questo prestigioso progetto, i suoi professori d'orchestra
con i quali ho avuto il grande piacere e onore di collaborare nella
scorsa programmazione estiva e il suo Staff che mi ha permesso di lavorare
nelle migliori condizioni.
Ringrazio la soprano Gabriella Costa per la preziosa collaborazione,
artista di grande talento e musicalità, doti che le hanno permesso
di poter facilmente spaziare in un tipo di repertorio così particolare
e diverso dal genere prettamente lirico.
R. Molinelli
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